Per quanto nero tu possa vedere, camminando nel bosco, prima o poi il buio finisce, e poco più là riappare il sole. |
Vuoi continuare a piangere?
Sei stanco di fissare il telefono per ore, in attesa di una sua chiamata? Ti sembra impossibile che la tua vita possa continuare? Non sai come accettare la fine d'un amore?
Eppure sono qui, pronta a condividere con te i miei ricordi, belli o brutti che siano, perché voglio che la mia esperienza sia d’aiuto, e che tu riprenda a sorridere, a provare fiducia nel futuro, e che il sole ritorni a splendere. Sei pronto ad entrare nei miei ricordi? Si comincia.
Bene, non sei solo. In questo post ti racconto la mia piccola esperienza. Ti racconto come sono sopravvissuta a giorni che sembravano tutti uguali, pieni solo di lacrime e nebbia.
Il mio
racconto ti cambierà la vita, te lo prometto.
Ero
una donna normale, come tante altre. Avevo un piccolo lavoro che mi dava
soddisfazione, se non una paga sufficiente, avevo un compagno, una casa, una
piccola stupida vita, pensavo. Pensavo che fosse così scialba e inutile. E un
bel giorno è arrivato LUI.
a volte si sale più su delle nuvole, solo per ritrovarsi in un mare di nebbia |
DIO in persona,
pensavo. Alto, bello, forte, ricco, con una volontà onnipotente.
Il mio
compagno sembrò all’improvviso stupido, noioso, e vecchio.
In poco
più d’un mese la mia vita si stravolse. Avevo perso il lavoro. Mi ero separata.
Non sapevo come andare avanti, come mettere insieme il pranzo con la cena. Ma
ero al settimo cielo.
Eh sì:
LUI era con me.
E
tutto il resto non contava più nulla.
Ero
innamorata. Ero felice. Era tutto così meraviglioso. Cinquantamila telefonate
al giorno. Cene insieme nei migliori ristoranti. Vestiti. Parrucchiere.
Estetista. Tutto per me.
Come
no…
Il
mio paradiso è durato un mese, dopo il quale, il signorino ha deciso che gli
conveniva tornare da sua moglie. Io sono
diventata la ragazza da andare a trovare sì e no una volta alla settimana. E
solo per uno scopo.
Ero
innamorata, e come tutti gli innamorati ho voluta essere cieca e sorda. E ho
sofferto. Tanto.
Non riuscivo ad accettare la fine di quella storia d'amore. Mi disperavo.
Non riuscivo ad accettare la fine di quella storia d'amore. Mi disperavo.
Quindi
posso capire tutti quelli che per amore si sono pianti in silenzio fino
all’ultima lacrima, posso capire tutti quelli che non riescono ad accettare che una storia finisca.
Posso
capirti, se pensi che tutto il mondo ti sia crollato addosso, se pensi di aver
commesso errori irreparabili. Posso capirti. Io sono stata esattamente come tu
stai ora.
Ma,
siccome ogni storia è diversa, mi piacerebbe sentire la tua. Mi piacerebbe che
tu lasciassi un commento, oppure scrivimi in privato, se ti va, e raccontami
qualcosa di te.
Ma non sei qui per questo.
Sei qui per sentire come sono ripartita e vedere come sono arrivata fino a qui. E allora avanti. È arrivato il momento di mantenere le promesse.
accettare la fine di un amore è il primo passo, quello che conta, il più difficile, l'inizio del sentiero |
Punto
primo:
ascolta
il dolore. Lascia che il tuo cuore vada in pezzi. Vivi fino in fondo tutta
l’amarezza che senti dentro di te. Non esiste nessun nemico che si possa
affrontare, senza guardarlo dritto negli occhi. Devi conoscere te stesso e i
tuoi sentimenti, per vincere e tornare a respirare liberamente aria pura.
Punto
secondo:
il
corpo umano, e i sentimenti checché ne dicano gli esperti ne fanno parte,
altrimenti non si spiegherebbero le malattie psicosomatiche, il corpo umano,
dicevo, è una macchina che tende a guarire da sola. Esiste l’istinto di
sopravvivenza. Prima o poi, se impari ad ascoltarti fin nel profondo, lo
sentirai battere forte e chiaro dentro di te. Ma per far questo…
Punto
terzo:
cerca
di far silenzio dentro di te. Io camminavo per ore sulle mie montagne,
ammirando in silenzio lo spettacolo della Natura. Trova il tuo sentiero da
percorrere, un luogo, un musica, il tuo modo di far silenzio ed ascoltare la
Vita. Smetti di farti domande assurde. Smetti di chiederti perché è successo.
Cancella dal tuo vocabolario “se avessi fatto” “se avessi detto” “se fossi
stato”. Adesso non è importante il perché. Non è il momento. Adesso, se hai
passato la fase autodistruttiva del leone, è il momento di ricostruire tutto
con gli occhi del fanciullo.
e poi, passata la nebbia, trovi questi spettacoli. Ne vale la pena... |
Punto
quarto:
ricorda che non puoi condividere nessuna vita con nessuno, se non hai una vita. Dedicati alle tue passioni, alle amicizie, al lavoro. Riprendi le tue vecchie abitudini. Impara che sei il centro di tutto.
ricorda che non puoi condividere nessuna vita con nessuno, se non hai una vita. Dedicati alle tue passioni, alle amicizie, al lavoro. Riprendi le tue vecchie abitudini. Impara che sei il centro di tutto.
Punto
quinto:
i vecchi, cari umanisti avevano ragione. TU sei il centro della tua vita. E tutto il tuo mondo ruota intorno a te, non intorno all’altro. Non hai bisogno di nessuno, per essere completo e felice come essere umano. Il bisogno non è amore, sia chiaro. Anch’io che come donna vorrei un uomo accanto. Ma prima di tutto,
i vecchi, cari umanisti avevano ragione. TU sei il centro della tua vita. E tutto il tuo mondo ruota intorno a te, non intorno all’altro. Non hai bisogno di nessuno, per essere completo e felice come essere umano. Il bisogno non è amore, sia chiaro. Anch’io che come donna vorrei un uomo accanto. Ma prima di tutto,
Punto
sesto:
sei un essere umano. E quindi realizzati come tale. Hai dei sogni, delle speranze, dei progetti. Cose che sono solo tue. Cose che puoi e sai fare solo tu. Portale avanti con tutto l’amore che hai dentro.
sei un essere umano. E quindi realizzati come tale. Hai dei sogni, delle speranze, dei progetti. Cose che sono solo tue. Cose che puoi e sai fare solo tu. Portale avanti con tutto l’amore che hai dentro.
Punto
settimo:
questo
non significa che io stia dicendo che il tempo guarirà ogni cosa. Il tempo non
guarirà proprio nulla. Lo vedrai, come io vedo ogni giorno quel deficiente e a
volte soffrirai, ricordando; a volte sarai incazzato nero con te stesso per
essere stato così cieco e stupido da delegare a qualcun altro la tua felicità.
Un ultimo consiglio:
non
ascoltare chi ti vuol mettere davanti immediatamente qualcuno. Non fare chiodo
schiaccia chiodo. Ti troveresti solo in un mare di guai. Ti ritroveresti a fare
confronti, a ricordare, a paragonare. Non è il momento di iniziare nessuna
storia con nessuno.
Devi
prima di tutto tornare a star bene da solo.
Se vuoi leggere altre storie, o saperne di più su quanto un amore
sbagliato possa distruggere inutilmente una vita, ti invito a leggere il mio
e-book, prossimamente disponibile in formato e-pub o mobi.
Spero che da oggi
in poi tu possa tornare a sorridere. Mi auguro che tu possa guardare la vita
con occhi pieni di gioia per tutto il bello che circonda.
Che tu sia benedetto.
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