… Su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo
(Vangelo di Luca,1,35)
Mi offro a Te
nel sacrificio del Talamo nuziale.
Ti offro la mia anima intatta,
Ti lascio penetrare la mia carne
palpitante di desiderio, sanguinante di dolore.
Finché Tu raggiunga l’intimità del tuo essere
e la Tua Vita sia raccolta in me
Dono prezioso del Tuo Amore.
Scrissi questa poesia molti anni fa’, nel mio periodo di fervente cattolicesimo. Eppure il mio animo si rifiutava di sublimare la fisicità e l’amore, fino al punto di cancellarli del tutto.
Oggi la rileggo, e mi fa sorridere la semplicità con la quale accostavo la vicinanza a Dio, la fede, ai rapporti sessuali, travasandoli una nell’altro, confondendole, con l’ingenuità tipica del mio essere antico.
Ma rifletteteci: io non parlo di sesso consumato tanto per far piacere ai nostri ormoni, parlo di offerta di sé all’altro, di abbattimento delle barriere più ultime, di danza dei corpi e dello spirito, di atto infinito d’amore, che coinvolga tutto l’essere. Questo non vi sembra un’esperienza spirituale, oltre che fisica?
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l'esperienza
panica, di immersione profonda nella Natura,
può
essere fonte di estasi spirituale e fisica,
quanto la fede religiosa ed il rapporto sessuale. |
Mi preoccupa il fatto che siano esperienze e siti legati al tantra e alla filosofia orientale. Viviamo in un mondo post cattolico. C’è poco da fare.
Caro vecchio Nietzsche, amico mio, Schopenauer, in che cosa ci avete messo! Il 1900 è stato il secolo più strano, l’Europa si è nascosta sotto un velo di ateismo e di non religiosità, invocando troppo spesso nomi come questi due filosofi. (per chi non li conoscesse sono due mostri sacri che hanno ancora molto da dire, ma per me vanno presi con le molle.)
Ma l’uomo ha bisogno di certezze, porta in se stesso troppe domande, alle quali la scienza non potrà mai rispondere in modo esauriente. L’uomo ha fame di infinito. Allora, distrutto il Cristianesimo, che facciamo? Andiamo a nasconderci dietro le filosofie orientali. BELLO! Fa molto chic, molto trasgressivo, non vi pare? Il sesso tantrico… ammazza che ficata!
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queste
foto raccontano di una salita
verso
un antico santuario della mia terra,
un
giorno particolare
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Ehi, con tutto il rispetto per chi lo pratica, per chi ci crede… lontano da me parlar male di una religione, o di una filosofia. Me la sto prendendo con tutti quelli che riducono queste pratiche a moda, a divertimento, un po’ come quelli che se ne vanno a puttane, tanto per fare. E me la prendo con tutti quelli che schifano il cristianesimo, per poi ingabbiarsi in qualche altra religione, migliore, solo perché diversa.
Mi è capitato di leggere anche di reazioni indignate al diffondersi di tutte queste religioni “altre”. Richiamo alle origini europee, al cristianesimo come padre medievale di un’Europa, che sembra a me, vuol restare unita a tutti i costi- Brexit permettendo.
Com’è il mio solito, ascolto le due campane.
Sappiamo tutti quanto il Cristianesimo - e il cattolicesimo - sia sessuofobico. Sappiamo con quanta forza si sia sempre scagliato contro tutto ciò che è terreno, fisico, materiale. Sappiamo quanto la fede cristiana sia chiusa a tutto ciò che solo minimamente ricordi i rapporti sessuali. E sappiamo pure che le donne hanno pagato caro l’essere viste come demonio. È storia vecchia.
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accanto
alla Natura in fiore,
ci si sente liberi, vivi, forti, pieni d'amore |
Ma… santa Teresa d’Avila… quella scultura di Bernini che si vede in Santa Maria della Vittoria, l’avete presente? l’estasi mistica che coinvolge tutti i sensi, e lei immersa nelle fiamme della passione.
La chiesa sa, come sappiamo tutti, dobbiamo solo ricordare.
E forse questo post, aiuterà qualcuno a chiarirsi le idee: la sessualità è un atto sacro/qualsiasi atto sacro è un atto d’amore, che per essere completo, include anche l’estasi del corpo.
Lo slash è voluto, non è un errore di stampa. È un percorso a doppio senso.
Ascoltiamo ancora il punto di vista di santa madre chiesa: l’atto sessuale a fini procreativi…
Che stiamo a dire? Che fare l’amore ci rende Dei, perché possiamo creare una nuova vita. E forse di questo la vecchia chiesa aveva paura. O ha ancora paura? Se guardiamo bene, in noi stessi, ogni volta che facciamo veramente l’amore con la persona che amiamo, desideriamo che questo amore sia reso tangibile dalla nascita di un figlio. Desideriamo che il nostro amore divenga realtà, attraverso un bimbo.
È una sublimazione. È la prova, ancora una volta, che animo, spirito, e corpo, stanno amando e danzando insieme. Il nostro istinto ci porta verso la conservazione della specie, attraverso la procreazione, noi lo sublimiamo, attraverso il sentimento, e lo attuiamo attraverso l’unione sessuale.
Cosa c’è di più sacro che non seguire il nostro essere più profondo, l’istinto più intimo di noi stessi?
In passato il legame con la l’istintualità era molto più forte, molto più visibile di quanto non lo sia per noi uomini dell’era digitale.
In molte culture antiche il sesso era visto come un ponte per il mondo spirituale. E questo sia detto per tutti coloro che cercano altro, l’Europa ha radici più antiche della bugia del cristianesimo, basta riscoprirle.
Racconta Julius Evola di come il “cristianissimo Platone” considerasse l’eros al pari di “entusiasmo divino, profetico, iniziatico”. E lo stesso ci rimanda al culto di Dioniso, divinità greca che sempre è stata associata alla terra, alla fertilità, all’istinto. Tutte cose che ogni buon studioso di religioni e di filosofia sa benissimo.
In parole povere, i popoli antichi celebravano le nozze sacre: l’unione mistica, tra un re, ed una sacerdotessa, perché si rinnovasse la fertilità della Terra, perché il re fosse unto, consacrato, come tale… è una pratica nota come hieros gamos, non l’ha inventata Dan Brown.
L’atto sessuale era considerato sacro, e consacrante. Attraverso la sessualità gli Dei fanno rinascere la vita sulla Terra. Attraverso la sessualità, completa o solo mimata, ritualizzata, gli uomini giungono ad incarnare gli Dei.
Ricordatelo, quando farete l’amore con la persona che amate. Ricordate, tutto ciò che la chiesa vi ha cancellato dentro. E ritrovate l’unità in voi stessi, tra la vostra carne ed il vostro spirito, tra la vostra fede e la vostra sessualità, liberandovi da ogni timore.
A chiusura di questo post vi lascio uno stralcio del mio romanzo in via pubblicazione “Un’anima sola”, dove la protagonista vive sulla sua pelle, quello che ho raccontato in questo post:
Dopo l’ultimo spasmo rimane in me, mi stringe disperatamente, a cercare ancora quell’unità perfetta, nella pace.
…L’emozione che sto provando, così forte da divenire dolore, così infinita da sgorgare preghiera, nel silenzio della mia anima:
“Signore, ai tuoi occhi è sbagliato, lo so, ma ha bisogno d’amore, non avevo altro mezzo. Dà a me il suo dolore. Non punire lui per questo, ha già sofferto, tanto. Ora basta. Ora lui deve essere felice. Se qualcuno deve pagare ancora, per questo peccato, che sia io. Io sola sono responsabile, per tutto questo male. Lui sta solo cercando una briciola d’amore, di pace. Aiutalo. Stagli vicino. Ti prego.”
In un letto che non è il mio, con un uomo che non mi ama, che dico di non amare, quanto è sacrilega questa preghiera? Sono stata inondata di luce, lì, fra le sue braccia, ora cerco le uniche Braccia che sappiano sostenere questo peso, gli unici Occhi che possano scorgere questa luce.
Da “Un’anima sola”
Che voi siate benedetti!
link di approfondimento:
http://www.jeshua.net/it/healing/healing7.htm
http://www.glistatigenerali.com/religione/suor-giulia-tra-sesso-e-santita/
http://www.centrostudilaruna.it/evolasesso.html
http://www.italiasalute.it/2913/pag2/Sesso-tantrico-l'estasi-dell'''orgasmo-di-valle''.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Ierogamia
http://verginemadreanziana.blogspot.it/2012/07/lo-hieros-gamos.html
http://www.riflessioni.it/dal_web/sesso_religioni.htm
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